Toy Story 4: Ducky e Bunny meritano uno Spinoff tutto loro!
ATTENZIONE: La lettura è sconsigliata per chi non si è innamorato di Ducky e Bunny guardando Toy Story 4
Toy Story 4 ci ha presentato tantissimi nuovi giocattoli come Duke Kaboom e Gabby Gabby, due new entry di livello che hanno offerto nuove punti di vista sul mondo dei balocchi. Ma non ci stiamo forse dimenticando di qualcuno? Sì, avete indovinato, ci stiamo riferendo proprio a Ducky e Bunny, che sicuramente possiamo considerare tra i personaggi più divertenti e ben caratterizzati di tutta la serie.
Se qualche dirigente della Disney volesse far proseguire il franchise di Toy Story, dovrebbe prendere in considerazione uno spin-off con questi adorabili peluche: considerato il rapporto genuino tra i due e il grande senso dell’umorismo che li contraddistingue, sarebbero dei protagonisti perfetti!
Nuovi temi per un reboot
A differenza della maggior parte dei giocattoli presentati nei film di Toy Story, Ducky e Bunny sembrano avere una filosofia e una visione della vita tutta loro, ma andiamo con ordine.
Fino ad ora ogni gioco presentato nei film è a conoscenza della realtà dei fatti: sa di non essere un umano o un animale, ma una creatura vivente non naturale, poiché creata dalla mano dell’uomo per l’uomo stesso. I protagonisti della serie sanno anche che per sopravvivere ci sono delle regole non scritte da seguire, sebbene quando “vengono al mondo” sono spesso inconsapevoli della loro vera natura.
Se vi ricordate il primo film di Toy Story era incentrato su questi temi: Buzz Lightyear non si rendeva conto di essere dentro una narrazione fittizia, mentre Woody e gli altri giocattoli, sembravano sapere perfettamente quale fosse il loro ruolo nel mondo, seguendo alcune regole tra cui quella di non interagire apertamente con gli umani.
In questo contesto Ducky e Bunny sono i primi personaggi a rifiutare questa realtà in modo inequivocabile: sono consapevoli di essere dei giocattoli, nonostante abbiano vissuto tutta la loro esistenza come premi non vinti di un’attrazione da luna park. Non hanno nemmeno mai dovuto interagire con gli umani prima d’ora, quindi al momento di trovare un modo per rubare una chiave a un essere umano, la loro idea di partenza è spiazzante: attaccare la signora che la possiede e prenderla con la forza. Ogni volta che suggeriscono questo insolito stratagemma, la reazione degli altri è un silenzio sbalordito, ma è proprio qui che la cosa si fa divertente e interessante: per la prima volta dei giocattoli vogliono abbattere un tabù del mondo di Toy Story, ovvero il divieto di un’interazione diretta con le persone. Già nella storia del franchise avevamo visto qualcosa di simile, ma mai di così diretto.
Ducky e Bunny potrebbero essere così folli o ingenui da riscrivere le regole non dette di questo mondo, cacciandosi in situazioni mai viste prima, magari finendo con il fraternizzare in modo diretto con un umano. Il loro punto di vista un po’ naïf è sicuramente da tenere in considerazione per il futuro!
Due amici “inseparabili”
Ducky e Bunny sono amici inseparabili… Letteralmente. La coppia di peluche è cucita insieme, costringendoli a tenersi costantemente per mano. Questo dà vita a un rapporto molto intimo, basato sulla dualità di personaggi costretti a stare a stretto contatto. In alcuni frangenti ricorda vagamente il legame tra Woody e Buzz, che è stato messo un po’ da parte negli ultimi film.
I due peluche si prendono molto in giro tra loro, ma quando c’è da fare sul serio sono sempre focalizzati sullo stesso obiettivo, inoltre sono legati da un profondo affetto: quando Ducky crede che Bunny sia stato fatto a pezzi – in realtà aveva solo perso un po ‘di peluria – ha una vera e propria crisi emotiva.
Una coppia del genere, con le sue differenze e con i suoi tempi comici, potrebbe tranquillamente reggere un intero film da sola, a patto che la trama non metta da parte il bellissimo rapporto che c’è tra i due, ma anzi lo approfondisca.
Una comicità unica
Alla fine del film è il momento di tirare le somme – noi lo abbiamo già fatto in modo approfondito qui – e Ducky e Bunny si fanno notare sicuramente rispetto a molti altri giocattoli, se non altro per essere esilaranti. Certo, qualcuno potrebbe obiettare “Ma anche altri personaggi di Toy Story sono divertenti, anzi la maggior parte di loro lo sono”. Se lo facesse… avrebbe pienamente ragione! Però va sottolineata una cosa: non ci sono altre coppie dove la componente comica è così curata ed è così preponderante nella definizione degli stessi personaggi.
Toy Story 4 potrebbe essere considerato il film più divertente della serie, dunque non è un fatto da poco che Ducky e Bunny emergano in un contesto del genere. I due peluche strappano spesso una risata con commenti taglienti, senza contare che le loro fantasie istantanee ed esilaranti non compromettono mai il ritmo della storia.
Sarebbero due ottimi protagonisti per un reboot della saga o per uno spinoff, ma adesso sta alla Disney decidere se con quest’ultimo atto il cerchio si chiude davvero, oppure se c’è ancora una piccola possibilità di rivederli ancora una volta sul grande schermo.
Noi restiamo in attesa, pienamente soddisfatti di come si è conclusa questa incredibile saga che ci ha accompagnato in questi anni.
Redattore – Laureato in Lettere presso l’Università Cattolica di Milano, vive seguendo le sue passioni: la scrittura e la lettura. Per la verità sono diventate anche il suo mestiere, dato che fa il copywriter e il content editor. È anche parecchio nerd!
Citazione preferita: «Human beings are strong because we have the ability to change ourselves.» (One-Punch Man)