Hitoshi Shinso: l’eroe di My Hero Academia che sembra un cattivo
Chi è Hitoshi Shinso? Quali sono i suoi poteri? E perché è uno dei personaggi più interessanti di My Hero Academia?
My Hero Academia è una tra le migliori serie anime del momento, non solo per via di una trama ben strutturata e delle ottime animazioni, ma anche grazie a dei personaggi secondari affascinanti e pieni di sfaccettature, come l’aspirante eroe Hitoshi Shinso.
Nonostante ricopra un ruolo secondario, non si tratta del classico antagonista di passaggio che non lascia traccia, ma di un giovane con una personalità peculiare, che spinge lo spettatore a parteggiare addirittura per lui, nonostante sia agli antipodi rispetto a Izuku Midoriya, il vero protagonista della serie.
Hitoshi Shinso è uno studente della U.A. (nota anche come Liceo Yuei), l’accademia dove i protagonisti della serie si allenano per diventare supereroi. Grazie al suo quirk (o unicità), può essere considerato potenzialmente uno dei personaggi più potenti, infatti è in grado di controllare le altre persone.
La natura del suo potere ha reso la sua vita difficile: spesso visto con diffidenza dagli altri, Hitoshi ha vissuto da emarginato, sviluppando così un indole solitaria, anche se la sua mente è sempre stata acutissima, infatti siamo di fronte a un personaggio molto intelligente e perspicace. Ma cosa rende così affascinante Hitoshi Shinso? Per scoprirlo bisogna conoscere le sue origini e la sua storia…
ATTENZIONE, L’ARTICOLO CONTIENE ALCUNE INFORMAZIONI TRATTE ANCHE DAL MANGA, CHE SONO DEI VERI E PROPRI SPOILER PER L’ANIME!
Le origini di Hitoshi Shinso
Non sono solo i suoi poteri a destare preoccupazione nei coetanei, ma anche il suo aspetto fisico: pallido, emaciato, grandissime occhiaie e capelli viola sempre disordinati.
Purtroppo le persone dell’anime – così come nella realtà – non sempre sono in grado di guardare oltre le apparenze, e in base a queste Shinso è stato giudicato come un tipo strano e forse pericoloso, praticamente un potenziale supercattivo.
Il giudizio degli altri ha pesato parecchio durante la crescita del ragazzo, per questo ha sviluppato come difesa un carattere solitario e diffidente. Alla luce di quanto detto sopra, è più facile comprendere il comportamento di Hitoshi, in particolare quando viene presentato per la prima volta nell’anime: non mostra alcun interesse nel voler diventare amico dei suoi compagni di classe, perché è ancora risentito per come è stato trattato in passato.
In aggiunta si potrebbe anche intravedere un pizzico di invidia nei confronti di quelli che hanno avuto una vita più facile, poiché dotati di quirk più tradizionali e o di un aspetto più nella media, che rende più facile integrarsi con altre persone.
Nonostante queste premesse, Hitoshi pian piano inizia a uscire dal suo guscio, facendo amicizia con Izuku Midoriya e Denki Kaminari, oltre che con alcuni compagni di classe. Sebbene l’aura di pregiudizi che lo circonda non sia completamente svanita, l’aspirante eroe continua deciso per la sua via, imparando a non temere di legarsi ad altre persone.
Il Quirk di Hitoshi Shinso: Lavaggio del Cervello
I fan di My Hero Academia sono rimasti affascinati dalla storia di Hitoshi, ma questo non è l’unico motivo per amare il personaggio: è anche dotato di un’unicità potentissima, denominata “Lavaggio del Cervello”.
Si tratta di un’abilità che gli permette di controllare mentalmente coloro che rispondono verbalmente alla sua voce: se Shinso rivolge la parola a un bersaglio, e questi risponde a parole, verrà certamente controllato dall’aspirante eroe.
Hitoshi Shinso può usare il suo quirk volontariamente, inoltre può coprire anche un’area piuttosto estesa, purché la sua voce rimanga udibile. C’è però un limite al suo utilizzo: non può controllare un numero eccessivo di persone, poiché lo sforzo mette a dura prova la sua mente e il suo fisico.
Gli obiettivi sotto il suo controllo eseguono in modo efficace dei comandi di base, operazioni non troppo complesse dunque, mentre ordini che richiedono operazioni più articolate o attività mentali complicate tendono a fallire.
Nonostante questi lievi handicap, Hitoshi Shinso ha comunque uno dei quirk più potenti di tutto l’anime, che viene potenziato se utilizzato con la sua maschera, chiamata “Corde Vocali Artificiali”.
Il dispositivo è in grado di alterare la voce del ragazzo, consentendogli di imitare gli quella degli altri e rendere i suoi bersagli ancora più sensibili ai suoi poteri: in questo modo diventa impossibile comunicare con i compagni, senza rischiare di cadere sotto il comando di Shinso.
Si tratta di un marchingegno fantastico, in grado di aggirare un altro difetto del quirk “Lavaggio del cervello”, infatti il suo potere viene annullato se usato attraverso microfoni e amplificatori, ma in questo caso si tratta di un modulatore vocale che altera solamente il timbro della voce e non il volume, per questo può essere usato in battaglia con esito devastante.
Hitoshi Shinso: un outsider che ha conquistato il cuore dei fan
Come alcuni dei personaggi più amati di My Hero Academia, Hitoshi Shinso è un ragazzo decisamente fuori dal comune, ma tormentato da un dramma interiore, come Bakugo, Midoriya o Todoroki, con le dovute differenze però: qui il ragazzo non ha subito uno choc dovuto a delle ambizioni irrealizzate, a una nascita senza poteri oppure a un grave episodio in famiglia. Il dolore di Shinso è causato dagli altri, dalla società, che lo guarda con sospetto e non lo accetta per via del suo aspetto e del suo potere.
C’è una netta differenza con i protagonisti dell’anime, che non hanno dovuto affrontare ciò che invece è toccato all’eroe dai capelli viola: stiamo parlando l’esclusione sociale. Bakugo è sempre stato un capo, Midoriya si è integrato pur essendo nato senza poteri, mentre Todoroki ha sempre scelto l’isolamento per motivi personali, ma non gli è mai stato imposto.
Hitoshi Shinso prova un forte disagio esistenziale, che tiene nascosto in pubblico, forse perché in fondo spera di integrarsi con quelle persone che lo hanno da sempre escluso, o forse perché ha paura di essere ferito dagli altri. Per questo motivo ama e odia i ragazzi più normali, la cui vita è più semplice, poiché dotati di un aspetto e un potere convenzionale – ciò che lui desiderava in passato.
La condizione di Hitoshi è non riguarda solo lui, ma tantissimi ragazzi in tutto il mondo, in particolare gli Otaku in Giappone – un po’ tutti i nerd –, che a volte tendono all’isolamento oppure sono emarginati, ma che dall’altro lato hanno il desiderio di essere amati, come chiunque al mondo.
Volendo generalizzare Histoshi Shinso è l’archetipo di tutti quei ragazzi isolati o giudicati male in base alle apparenze, e proprio per questo costretti all’isolamento o all’emarginazione, per questo moltissimi in tutto il mondo hanno empatizzato con lui.
Questo personaggio è uno dei migliori dell’intero anime dunque, non solo per la storia tragica, il look o il suo quirk, ma anche per il messaggio di speranza che lancia allo spettatore: non importa quanto tu ti sia sentito solo in passato, non importa quanto tu sia stato male, si può sempre cambiare e la vita può sempre migliorare.
L’eroe dai capelli viola è la prova vivente che nessuno può essere condannato dagli altri all’infelicità, perché si può fare sempre qualcosa per uscire dall’isolamento e iniziare a sentirsi parte del mondo.
Il futuro di Hitoshi Shinso
La parabola di Hitoshi Shinso inizia con un ragazzo emarginato, con un aspetto e un potere che lo fanno sembrare quasi un malvagio, ma come si concluderà? Resterà per sempre un amabile solitario?
Abbiamo già visto alcuni cambiamenti importanti: come si sia aperto con Midoriya, il fatto di venire pian piano accettato dagli altri e dai compagni di classe, la voglia di confrontarsi con il mondo e cimentarsi in nuove sfide.
Come verrà sviluppato il suo personaggio? Lo scopriremo nella 4° stagione di My Hero Academia, che andrà in onda a partire dal 12 ottobre in Giappone, dove speriamo verrà dato ancora più risalto a questo fantastico eroe!
Redattore – Laureato in Lettere presso l’Università Cattolica di Milano, vive seguendo le sue passioni: la scrittura e la lettura. Per la verità sono diventate anche il suo mestiere, dato che fa il copywriter e il content editor. È anche parecchio nerd!
Citazione preferita: «Human beings are strong because we have the ability to change ourselves.» (One-Punch Man)